"Il binomio turismo e cultura in un unico ministero costituisce un elemento di novità ed è una scelta che apprezziamo e che può costituire la base per il rilancio dei due settori in grado, da soli, di ridare slancio alla competitività del Paese Italia". Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Skal International Italia, Toti Piscopo, all'indomani del passaggio di consegne tra l'ormai ex ministro Piero Gnudi e l'attuale Massimo Bray.
Uno slancio che passa attraverso lotta all'abusivismo, adeguamento del sistema fiscale complessivo e ad un modello di organizzazione del sistema pubblico-privato più aderente alle esigenze del mercato.
"Poco meno di due mesi fa avevamo auspicato un'alleanza strategica in nome del turismo – sottolinea Piscopo – una proposta che poteva apparire provocatoria, ma che questa alleanza politica potrebbe rendere possibile. Il turismo è un settore economico produttivo e trasversale che non è di destra, né di sinistra, né di centro. Sull'ipotesi di sviluppo di questo settore si possono trovare più elementi di condivisione che di divisione, sui quali costruire una serie di opportunità anche per i nostri giovani insieme ad un futuro di benessere diffuso. Per questo riteniamo che, insieme al Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture si possa avviare quel governissimo del turismo che punti a far recuperare competitività al settore".
Nel formulare gli auguri di buon lavoro ai neo ministri Massimo Bray e Maurizio Lupi ed a tutto il Governo, lo Skal riconferma la propria disponibilità ed il proprio impegno a supportare con proposte e progetti e, attraverso i propri soci, l'incoming Italia.
