Oltre un milione di visitatori nel 2016 per i musei diocesani in Italia. “I musei sono una risorsa per la Chiesa italiana, uno spazio aperto per incontrare persone di ogni fede e cultura”, spiega don Valerio Pennasso, direttore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Cei.
Il pubblico è sempre più differenziato: turisti, gruppi scolastici e parrocchiali, esperti ma, nonostante i buoni risultati, i musei non sono economicamente autosufficienti.
“La sostenibilità del museo passa attraverso i progetti di didattica, le interazioni con le altre realtà del territorio, il rapporto con la Pubblica amministrazione. Inoltre – spiega don Pennasso – è possibile chiedere di accedere ai fondi 8xmille che sono un’entrata stabile su cui si può contare ogni anno per laboratori, lavori di restauro e altro”.
Don Pennasso si augura che i musei diocesani diventino “sempre più un servizio di prossimità”: “Chi viene dal resto del mondo, ad esempio, potrebbe iniziare a conoscere la nostra storia e la nostra cultura proprio lì. È il nostro biglietto da visita”.