Il Salone Nautico di Genova si chiude con 107 mila visitatori (114 mila nel 2013) e la soddisfazione degli operatori per il giro d’affari sviluppato. Al termine di sei giorni di rassegna, il 53% degli espositori, secondo un indagine degli organizzatori, si è dimostrato più soddisfatto della qualità dei contatti avuti con i clienti rispetto al 2013 (il 28,8% in linea con l’anno passato).
Il commento più diffuso, tra stand e banchine, è stato che, pur in un contesto di crisi, quest’anno si respirava un’aria nuova. Il Salone, a detta di molti espositori, è tornato a essere un luogo dove si vendono veramente le barche, gli accessori e i servizi che gravitano intorno alla nautica. Il maggior entusiasmo si è registrato nei settori della vela e delle imbarcazioni a motore di medie e piccole dimensioni.
Tra i punti di forza della kermesse, il grande successo delle “sea experience”, la possibilità di provare in mare imbarcazioni a vela, a motore e gommoni. Le uscite organizzate dai vari brand esposti sono state più di 1.300, con quasi 3.000 persone coinvolte.
Sul fronte dell’internazionalizzazione, sono stati 500 gli incontri realizzati tra buyer stranieri ed espositori, e 960 i press-match. Nel complesso erano 108 gli operatori stranieri presenti invitati da Italian Trade Agency – di cui 68 i giornalisti – provenienti da 30 diversi paesi.
La prossima edizione si terrà dal 30 settembre al 5 ottobre 2015.