Volotea ha annunciato il suo operativo voli per il 2020, incrementando l’offerta in Italia con ancora più rotte e più posti in vendita (in totale 4,4 milioni, a +10% rispetto al 2019). Il vettore scende in pista con 176 collegamenti – 125 esclusivi – da 20 aeroporti italiani.
L’anno prossimo, Volotea opererà in Italia un totale di 31.100 voli, attestandosi come la compagnia aerea indipendente che sta registrando la più veloce crescita anno dopo anno, sia in termini di passeggeri sia a livello operativo.
Volotea vola da 20 aeroporti e può contare su 6 basi operative: Venezia, Verona, Genova, Palermo e Cagliari e, dal 2020, Napoli. Dopo aver annunciato gli ottimi risultati registrati negli scorsi mesi nelle sue basi, il vettore ha annunciato l’avvio di nuove rotte da tutte le sue basi italiane, incrementando ulteriormente la sua offerta.
Grazie all’apertura della base a Napoli, l’offerta locale del vettore sarà di oltre 1.000.000 di biglietti, il 16% in più rispetto al 2019. Recentemente, Volotea, ha sorpassato i 2.500.000 passeggeri trasportati a Napoli e, per i prossimi mesi, ha annunciato sessioni di recruitment a livello locale per individuare 60 professionisti tra piloti e personale di bordo.
“Siamo entusiasti e fiduciosi della crescita che stiamo raggiungendo in tutti i mercati in cui operiamo – afferma Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea – Alla fine di un anno molto competitivo, continuiamo a crescere per numero di aeromobili, rotte, mercati e personale: allo stesso tempo, miglioriamo nuovamente la qualità del nostro servizio, evidenziando la capacità di resilienza della nostra strategia di collegare medie e piccole città in Europa. Infine, stiamo arricchendo le opportunità di voli per i nostri clienti, offrendo nuove possibilità per viaggiare a tariffe molto competitive, con quasi 350 rotte per il 2020″.
Volotea si aspetta di continuare a crescere in tutto il suo network, stimando di trasportare 8,5 milioni di passeggeri in Europa nel 2020: a tal fine, verranno aggiunti 5 Airbus A319 alla flotta del vettore, che potrà così contare su un totale di 38 aeromobili. Allo stesso tempo, l’anno prossimo, 3 Boeing 717 verranno gradualmente dismessi, accelerando così la transizione del vettore che, entro il 2022, avrà una flotta composta esclusivamente da Airbus. Per capitalizzare la sua crescita, più di 150 nuove posizioni lavorative si concretizzeranno tra il quartier generale Volotea e le sue 16 basi.
Nel 2020, Volotea ha annunciato 53 nuove rotte a livello internazionale, per un totale di 346 collegamenti in 90 medie e piccole destinazioni in 14 Paesi. Infine, oltre a Napoli, diventeranno basi Volotea anche Lione e Amburgo, dove verranno create nuove opportunità lavorative e dove verranno basati diversi A319 per potenziare l’operativo voli, offrendo posti aggiuntivi e nuove destinazioni. Quest’ultima base è stata aperta per attivare l’Airbus Shuttle Service di Volotea: dal 4 novembre, e per i prossimi 5 anni, la compagnia connetterà due dei maggiori centri produttivi Airbus a Tolosa e Amburgo.