Alitalia cambia statuto per evitare possibili intoppi nel momento in cui Etihad entrerà nel capitale della compagnia italiana. L'assemblea straordinaria degli azionisti si è riunita per varare alcune modifiche, tra cui l'eliminazione dell'obbligo di opa nel caso in cui un socio singolo, o all'interno di un patto parasociale, superi il 50% del capitale. L'assemblea è intervenuta anche sulla composizione del collegio sindacale, riducendone il numero a cinque dagli attuali otto (cinque effettivi più tre supplenti); e ha deciso l'abrogazione del diritto dei soci di esercitare la prelazione per l'acquisto di una partecipazione di un azionista che sia stato oggetto di un cambio di controllo.
Ma si lavora anche su un'altra delle condizioni poste dalla compagnia emiratina: la riduzione del costo del lavoro, tema su cui l'azienda ha convocato i sindacati per lunedì 24 febbraio. L'accordo raggiunto venerdì scorso per gestire i 1.900 esuberi con cassa integrazione a rotazione e contratti di solidarietà, ha consentito risparmi per circa un'ottantina di milioni. Per i restanti quaranta (il Piano prevede complessivamente 128 milioni di tagli sul costo del lavoro) si dovrebbe ricorrere ad una riduzione degli stipendi sopra i 40 mila euro.
