Le offerta per la privatizzazione di Alitalia sono due: quella di Air France-Klm e quella di Air One. Ma a sorpresa anche la cordata rappresentata dal giurista Antonio Baldassarre esce allo scoperto: esclusa a inizio settembre per non aver presentato i requisiti che la compagnia ritiene necessari per candidarsi alla privatizzazione ha comunque presentato un’offerta che il cda ha accettato di valutare. Esce invece di scena il gruppo tedesco Lufthansa.
Air One punta al "matrimonio" tra due compagnie italiane per creare "il quarto vettore europeo", e mette sul piatto un piano quinquennale di investimenti per oltre 4 miliardi, per acquistare aerei, "la flotta più giovane di Europa". Intanto lancia un messaggio ai sindacati, garantendo collaborazione, e progetti di sviluppo per ogni area, anche per i servizi di terra come la manutenzione. Punta ad alleanze internazionali. E contro il piano di ridimensionamento di Malpensa garantisce che potrà mantenere la sua compagnia di bandiera con i due hub intercontinentali". AP Holding, la società del gruppo Toto che controlla Air One, nel progetto di acquisire Alitalia è supportata da un core banking group di cui fanno parte Intesa Sanpaolo, Morgan Stanley, Nomura e Goldman Sachs".