Chi accumula miglia con il programma fedeltà della British Airways, già dall'anno prossimo potrà seguire un corso su come meglio comportarsi – e quindi aumentare le probabilità di salvare la pelle – in caso d'incidente aereo. Il corso, della durata di quattro ore, costerà come un viaggio di andata e ritorno tra Londra e Roma, ovvero circa 125 sterline.
"Mettere a disposizione dei passeggeri informazioni e capacità aggiuntive – spiega Andy Clubb, il dirigente di BA che gestisce il programma – dà più sicurezza ai passeggeri. E aiuta a sfatare una serie di leggende che tanto proliferano su internet". Come ad esempio quella sulla posizione da adottare in caso di atterraggio d'emergenza (brace), che servirebbe solo a favorire l'identificazione dei cadaveri attraverso i calchi dentali.
Al contrario di quanto si creda, scrive l'Independent, è infatti possibile sopravvivere alla maggior parte degli incidenti aerei. Il problema è che i passeggeri spesso muoiono nei caotici momenti post schianto: se ad esempio si scatena un incendio a bordo, ogni istante di ritardo può essere fatale. "Le persone in stato di shock – ha precisato Clubb – potrebbero copiare quei passeggeri che seguono le istruzioni dell'equipaggio e che dimostrano in pratica di sapere ciò che stanno facendo". L'ultimo incidente aereo mortale di una compagnia aerea britannica risale al 1989.