K9 Jets, ecco l’aerolinea extralusso per cani e gatti

Volare con un pet può essere un grosso problema, soprattutto quando il viaggio è transatlantico. In loro aiuto è entrata in campo K9 Jets, neonata compagnia di charter che vende viaggi per gli amici a quattro zampe e i loro proprietari. Il volo inaugurale è decollato venerdì scorso da Teterboro, lo scalo per jet privati alle porte di New York, diretto a Farnborough, a sud ovest di Londra.
K9 è stata fondata dall’ex pilota Adam Golder in risposta al crescente desiderio dei pet parents di spostarsi con i propri animali al seguito. Le norme della Federal Aviation Administration ammettono i cosiddetti animali da servizio (i cani per non vedenti ad esempio o di sostegno psicologico) in cabina con il proprietario. Quelli di piccola taglia possono salire a bordo chiusi in una borsa da posizionare sotto il sedile, ma oltre i 10 kg non c’e’ altra scelta che la gabbia nella zona cargo: una opzione, quest’ultima, temuta dai pet parents a causa degli sbalzi delle temperature, la scarsa ventilazione e potenziali problemi nelle operazione di carico e scarico. Circa 200 animali, quasi tutti cani, sono morti in volo negli Stati Uniti nell’ultimo decennio secondo le stime del Department of Transportation. Inoltre, alcune linee aeree non consentono ad alcune razze – bulldog, pitbull, mastini tra queste – di volare. Ecco dunque che per società come K9 Jets si è aperta un’opportunità.
Quella offerta da K9 non è un’opzione particolarmente a buon mercato: il volo transatlantico costa 9mila dollari con la possibilità di comprare un altro biglietto per far sedere il pet accanto al proprietario nei voli offerti finora tra New York e Londra o Parigi, ma K9 guarda anche alla West Coast e punta ad aprire in autunno un collegamento con Dubai.
editore:

This website uses cookies.