Scossone nell’azionariato di Lufthansa. L’imprenditore della logistica e uomo più ricco di Germania, Klaus-Michael Kuehne, è diventato il primo azionista della compagnia tedesca dopo aver aumentato la sua partecipazione al 15,01% dal 10,01%, scavalcando il governo tedesco che detiene il 14,09%. Secondo gli analisti Kuehne, già azionista di maggioranza nella società di logistica svizzera Kuehne & Nagel e detentore di una quota del 30% nella compagnia di spedizione di container Hapag-Lloyd, avrebbe nel mirino le attività cargo di Lufthansa.
Con la pandemia i grandi gruppi di navigazione hanno visto un boom di profitti che stanno ora reinvestendo in altre attività di trasporto, come quelle del cargo aereo, spiegano gli osservatori di settore. E naturalmente Lufthansa insieme ad Msc è in corsa per rilevare dal governo Ita Airways. Al ministero dell’Economia e delle Finanze sono in corso le valutazioni delle due offerte vincolanti presentate appunto da Msc-Lufthansa e dal fondo Usa Certares martedì scorso. Sotto la lente del Tesoro oltre alla proposta economica delle due cordate, anche il loro piano industriale e la futura governance della compagnia azzurra nata dalle ceneri della vecchia Alitalia. Il Mef trasmetterà poi a Palazzo Chigi le sue valutazioni e al Governo spetterà l’ultima parola. Al momento non emergono dettagli ufficiali sulle due offerte.