Anche Lufthansa ha risentito della difficile congiuntura economica del 2009: lo scorso anno la compagnia tedesca ha trasportato 55,6 milioni di passeggeri, facendo registrare un calo del 2,6% rispetto al 2008. In calo anche la capacità offerta, ridimensionata dell'1,3%, i ricavi (calcolati come ricavi per posto al chilometro) scesi del 2,4% mentre il load factor è sceso dell'0,9 attestandosi al 77,7%. Il traffico passeggeri è calato in tutte le aree di traffico ad eccezione che nei voli per il Medio Oriente e l'Africa. Complessivamente, il gruppo Lufthansa (Lufthansa Passenger Airlines, Lufthansa Cargo, SWISS, bmi e Austrian Airlines) ha accolto a bordo dei propri aerei oltre 76 milioni di passeggeri nel corso dell'anno appena trascorso.
Intanto la compagnia sta studiando la possibilità di ripristinare i collegamenti verso l'Iraq entro l'estate 2010, una volta ottenuti i diritti di traffico, con eventuali voli da Monaco e Francoforte per Baghdad e la città di Erbil, nel nord del paese. Lufthansa ha iniziato a volare a Baghdad nel 1956 e ha proseguito i collegamenti fino all'inizio della Guerra del Golfo, nel 1990. Erbil è già collegata all'Europa con voli operati da Austrian Airlines (che fa parte del gruppo Lufthansa) attraverso il proprio hub di Vienna.