“L’ufficio della vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, non è riuscito a prendere alcuna iniziativa per promuovere più concorrenza” nel settore aereo, e miliardi di aiuti di Stato sono andati a “compagnie inefficienti come Alitalia, AirFrance-KLM e Lufthansa”. Lo ha detto il ceo di Ryanair, Michael O’Leary, in una conferenza stampa a Bruxelles. L’ad ha rivendicato una “gestione di successo” di Ryanair nella ripresa dalla crisi Covid, nonostante la compagnia non abbia ricevuto aiuti di Stato dal governo belga, al contrario di altri vettori come Lufthansa, proprietaria di Brussels Airlines, che vorrebbero “un ritorno al monopolio”.
Inoltre, O’Leary prevede un aumento del traffico aereo della compagnia, trainato anche dall’introduzione del certificato digitale Covid in Ue e dalla campagna di vaccinazione. “Con 9 milioni di passeggeri nei prossimi mesi, stiamo guidando la ripresa”, ha dichiarato l’amministratore delegato, invitando il governo belga “a incoraggiare gli aeroporti a ridurre le tasse”, incentivando così il traffico aereo e la ripresa del turismo.