La compagnia aerea statale Pakistan International Airlines (Pia), bandita dai cieli europei per più di quattro anni, ha ripreso i suoi voli per l’Europa iniziando da Parigi con un aereo decollato da Islamabad. L’autorizzazione all’accesso allo spazio aereo europeo e britannico è stata sospesa nel maggio 2020, un mese dopo lo schianto di un Airbus della compagnia Pia nella città più grande del Paese, Karachi (sud), in cui hanno perso la vita 97 persone. L’incidente è stato causato da un errore umano da parte dei piloti e del controllo del traffico aereo, che ha spinto Islamabad ad ammettere che circa 150 piloti avevano licenze false o le avevano ottenute imbrogliando agli esami.
Lo scorso novembre, l’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea ha annunciato di aver revocato il divieto. Per il momento la Francia è l’unica destinazione annunciata al vettore, mentre sono ancora vietati i voli verso la Gran Bretagna e gli Usa. Il ritorno della compagnia però ha suscitato delle polemiche per la locandina scelta per pubblicizzare il primo volo per Parigi che, involontariamente, ricorda l’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. L’immagine, condivisa sui social, mostra un aereo che si dirige verso la Tour Eiffel, quasi prossimo a schiantarsi contro il monumento, con la scritta: ‘Parigi stiamo arrivando oggi’ e lo sfondo con la bandiera francese. La gaffe ha provocato indignazione e ironia sui social, rovinando il primo volo della compagnia pachistana dopo 4 anni.