venerdì, 8 Novembre 2024

Partnership al via tra Air Madagascar e Air Austral

Air Madagascar ha firmato una partnership strategica con Air Austral in base alla quale quest’ultima acquisirà il 49% del capitale azionario del vettore malgascio. L’intesa ha visto partecipare alla cerimonia ufficiale Ralava Beboarimisa, ministro dei Trasporti del Madagascar; Paul Rabary, ministro delle Finanze del Madagascar;, Marie Joseph Malé, presidente e dg di Air Austral; Hery Rajaonarimampianina, presidente della Repubblica del Madagascar; Didier Robert, presidente della Réunion.

A livello societario, la partnership stabilisce che lo stato malgascio continuerà a detenere il pacchetto di maggioranza del vettore, con il 51% delle azioni, e avrà diritto a nominare il presidente del CdA. Da parte sua, Air Austral forte della sua quota di minoranza, potrà indicare il nome del dg, oltre a essere responsabile dell’amministrazione e delle operazioni dei voli di Air Madagascar. Secondo l’intesa, che ha per oggetto il rilancio di Air Madagascar ed il ritorno del vettore alla redditività entro breve tempo, Air Austral investirà circa 40 milioni di dollari nei prossimi dieci anni per migliorare la parte tecnica e operativa del vettore malgascio. Il piano prevede nei prossimi 3 anni un focus sulla riorganizzazione della compagnia, mentre la seconda fase si concentrerebbe sulla crescita, tra cui l’apertura di nuove rotte e lo sviluppo della flotta.
Attualmente Air Madagascar opera voli da Parigi CDG ad Antananarivo 3 volte alla settimana (martedì, venerdì e domenica; ritorno dal Madagascar il mercoledì, sabato e lunedì), tutti serviti con Airbus A340-300 configurato con 224 posti in economy class, 21 posti in Premium Economy e 30 in Business Class. Dal suo hub malgascio, il vettore raggiunge con ottime coincidenze con i voli intercontinentali una ventina di destinazioni in tutto il Paese.
Dall’Italia, la compagnia assicura comode coincidenze con Parigi CDG da Bologna, Genova, Milano, Torino, Venezia e Roma grazie a una serie di accordi speciali di avvicinamento. Dall’hub di Antananarivo, il vettore serve un network di destinazioni intercontinentali extra-europee (Bangkok e Guangzhou), regionali (Reunion, Mauritius, isole Comore, Sud Africa, Mayotte) e una ventina di mete domestiche.
Per l’ingresso in Madagascar, viene emesso un visto turistico all’arrivo in aeroporto al costo di circa 23 euro, per un soggiorno inferiore a trenta giorni. Il passaporto dovrà avere una validità di almeno 6 mesi, una pagina disponibile e sarà presentato all’arrivo con un biglietto comprensivo anche di ritorno.

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