sabato, 20 Aprile 2024

Risultati positivi per Air Partner

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L'ultimo anno finanziario di Air Partner riporta dei risultati positivi. Nello specifico, dall’1 agosto 2012 al 31 luglio 2013, il profitto generale del gruppo al lordo delle tasse è cresciuto del 31%, con entrate derivanti da iniziative strategiche aumentate del 39%.
"Siamo lieti di poter annunciare questi numeri che premiano il lavoro e l'impegno di tutta la società nel mettere in campo strategie che ad oggi possiamo a ragione considerare vincenti, come ad esempio proporre al mercato un prodotto diversificato e investire in tecnologia. Nell'insieme, manteniamo la nostra solidità finanziaria ed essendo Air Partner quotata alla Borsa di Londra, di anno in anno continuano ad aumentare i dividendi (dividendi provvisori a +10%). Per quanto riguarda poi l'Italia, abbiamo registrato risultati soddisfacenti sia per quanto riguarda i voli commerciali sia per il private jet", commenta Alessio Altamura, Country Manager per l'Italia.
Tra le performance si evidenzia l'ottimo risultato della divisione Commercial Jet con entrate aumentate del 4% e un profitto al lordo delle tasse cresciuto del 46%. Nuovi contratti sono stati siglati con primarie società nell'oil and gas (clienti aumentati del 50%), tour operating, settore automobilistico e realtà sportive.
Anche gli investimenti di Air Partner nella divisione del Private Jet stanno portando a registrare numeri interessanti soprattutto negli Stati Uniti e in Europa, con +22% nelle entrate e un profitto al lordo delle tasse aumentato del 47%. Buono anche il risultato della JetCard che ha visto incrementare il numero sia di nuovi clienti sia di rinnovi.
Per giungere a questo bilancio più che positivo, a partire dal 2012 Air Partner ha concentrato la propria attenzione su 4 strategie, identificando nuove aree e nuovi ambiti di sviluppo e investimento, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza della compagnia e il livello dei servizi offerti. La prima azione riguardava l'aumento del market share negli Stati Uniti d'America, la seconda azione mirava invece a migliorare i numeri della divisione Private Jet in Europa; la società ha realizzato poi dei piani specifici dedicati alle aziende del settore oil and gas e al tour operating.

 

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