Bilancio positivo per il Convention Bureau Italia al ritorno da Francoforte, dove si è svolta la decima edizione di Imex, che quest'anno ha registrato un incremento del 21% degli appuntamenti individuali tra buyer ed espositori per un totale di 64 mila incontri durante le tre giornate.
"Più di mille buyer – ha affermato il consigliere delegato Paolo Rubini – si sono rivolti al team del CBI confermando l'importanza di un interlocutore unico che possa facilitare l'accesso ad informazioni generali sull'Italia come destinazione mice. Molti di questi hanno espresso la massima soddisfazione non solo per il fatto di conoscere finalmente l'Italia in maniera unitaria ma anche di poter contare sul supporto immediato di un referente CBI ‘a portata di mano' nel proprio Paese. Tra i paesi maggiormente rappresentati dai buyer incontrati: Germania (15,5%) e Usa (11,5%), con una significativa affluenza da Russia (5,4%) Francia (5%) Brasile (4%) e Cina (3,8%), a conferma dell'impatto internazionale della fiera. Un ottimo lavoro di squadra realizzato con Federcongressi e con gli operatori del settore".
Successo anche per lo Stand Italia, rinnovato nel layout con l'introduzione di grafiche illuminate, componenti tecnologiche e valorizzato da momenti conviviali di incontro tra cui il buffet lunch offerto da Fiera del Levante e il coffee break sponsorizzato da Roma Capitale.
Tra i prossimi appuntamenti del Convention Bureau, la Btc, di cui è main partner, che si terrà a Rimini il 21 e 22 giugno, e l'Oyster Summer Party, che si svolgerà a Londra il 5 luglio.
