Nonostante siano in molti a partire durante le feste natalizie, sono tanti i viaggiatori che decidono di partire in crociera nel mese di gennaio. Secondo Noi Crociere, agenzia web che offre crociere last minute, il 45% del campione di 1.000 viaggiatori, contattati per l’indagine, ha confermato questa tendenza.
Secondo il 31% degli intervistati il motivo principale è il prezzo. Infatti, gennaio è il mese perfetto per chi vuole concedersi una vacanza completa e ricca di emozioni approfittando di tante offerte a prezzi convenienti. “Sono molti i crocieristi che, per effetto della crisi economica o per mettersi da parte risorse per una vacanza più lunga da fare in Estate, scelgono soluzioni low cost ma confezionate con itinerari interessanti”, commenta lo staff di Noi Crociere.
Per il 26% dei crocieristi il motivo è sfuggire al freddo pungente delle proprie città, puntando verso mete calde. “Sono i viaggiatori che non possono prendere le ferie magari sotto il periodo natalizio e così riescono a trovare alcuni giorni di evasione nel mese di gennaio”, commenta lo staff di Noi Crociere.
Altro motivo è la voglia di partire dopo aver trascorso le feste natalizie nella propria città o in famiglia e, colpiti dal tipico senso di depressione da rientro al lavoro, decidono di partire a gennaio per un po’ di evasione. Il 19% dei crocieristi intervistati parte a gennaio perché desideroso di relax, divertimento e per salpare verso posti nuovi tutti da scoprire.
Il 13% parte a gennaio per il desiderio di solitudine; sono i crocieristi che fuggono dai luoghi di vacanza affollati. Sono quelli che preferiscono prendere il sole in spiaggia o ammirare monumenti ed attrazioni in solitudine, come anche quelli a cui piace passeggiare per vicoli e stradine pittoresche restando soli con i propri pensieri e sensazioni, senza distrazioni della folla di turisti.
Infine, ci sono i viaggiatori stanchi della tradizionale settimana bianca, che convincono amici o parenti a dedicare i giorni di ferie nel mese di gennaio per partire in crociera (11%).
