venerdì, 22 Novembre 2024

Indennità ai lavoratori e sostegno alle imprese: ecco le misure per il turismo

“Dalle indennità ai lavoratori dei diversi comparti fino al sostegno per alberghi e imprese turistiche, sono numerose le misure messe in campo dal Governo per sostenere in questa prima fase l’industria culturale, creativa e il turismo, uno dei principali motori del Paese”. Lo annuncia il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, al termine del Consiglio dei Ministri che ha varato un decreto legge per sostenere, tra gli altri, i lavoratori e le imprese del settore turistico e culturale e frenare l’impatto economico del Coronavirus.
“Gli interventi – sottolinea Franceschini –  tengono conto delle numerose istanze delle associazioni di categorie di questi settori con cui abbiamo avuto una stretta interlocuzione in queste settimane”.

I provvedimenti appena approvati integrano e rafforzano le misure per il turismo contenute nel primo decreto con cui il governo ha previsto la sospensione dei versamenti previdenziali e contributivi per alberghi agenzie e tour operator di tutta Italia e la possibilità per le agenzie di rimborsare i clienti con un voucher.

Ecco in sintesi le misure straordinarie per il turismo e la cultura.

INDENNITÀ STRAORDINARIE PER I LAVORATORI DEL TURISMO E DELLA CULTURA
I lavoratori dei settori del turismo, della cultura, dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo  godranno di indennità straordinarie per contenere gli effetti negativi dovuti alle restrizioni dovute all’emergenza coronavirus. Le indennità sono estese anche ai lavoratori privi di ammortizzatori sociali.

TUTELE E AMMORTIZZATORI SOCIALI
Estensione degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo e interventi a favore di autori, artisti, esecutori e mandatari.

SOSTEGNO ALLE IMPRESE DELLA CULTURA, DELLO SPETTACOLO E DEL TURISMO
Sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i soggetti che gestiscono o organizzano teatri, sale da concerto, cinema, fiere o eventi di carattere artistico o culturale, musei, biblioteche, archivi, luoghi e monumenti storici, bar, ristoranti, aziende termali, parchi di divertimento o tematici, servizi di trasporto, noleggio di attrezzature sportive e ricreative o di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli, guide e assistenti turistici.

VOUCHER ANCHE PER GLI ALBERGHI
I rimborsi con voucher già previsti per viaggi e pacchetti turistici annullati a seguito dell’emergenza Covid-19 vengono estesi anche ai contratti di soggiorno e riguardano pertanto anche alberghi e altre strutture ricettive.

RILANCIO DELL’IMMAGINE DELL’ITALIA NEL MONDO
Realizzazione di una campagna straordinaria di promozione dell’Italia nel mondo anche con finalità turistiche e culturali.

FONDO EMERGENZE SPETTACOLO E CINEMA
Nasce il fondo emergenze spettacolo dal vivo, cinema e audiovisivo, 130 milioni di euro per il 2020 per il sostegno degli operatori, autori, artisti, interpreti ed esecutori colpiti dalle misure adottate per l’emergenza COVID-19 e per investimenti finalizzati al rilancio di questi settori. Le modalità di ripartizione e assegnazione delle risorse verranno stabilite con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, tenendo conto dell’impatto negativo sui beneficiari derivato dalle misure di contenimento del contagio da COVID-19.

VOUCHER PER BIGLIETTI CINEMA, TEATRI, MUSEI E CONCERTI
I rimborsi con voucher già previsti per viaggi e pacchetti turistici annullati a seguito dell’emergenza Covid-19 vengono estesi anche ai biglietti per spettacoli, cinema, teatri, musei e altri luoghi della cultura.

STOP ALLE TASSE FINO AL 31 MAGGIO PER I PIU’ COLPITI: Le filiere che già ora stanno contando i danni, dal turismo alla ristorazione, dallo sport alla cultura ai trasporti, fino ai servizi educativi, potranno anche avvantaggiarsi della sospensione fino al 31 maggio dei versamenti di ritenute, contributi, premi assicurativi e Iva, da saldare poi anche in 5 rate. Chi ha fatturato oltre i 2 milioni di euro o non rientra tra i settori più colpiti dovrà pagare entro venerdì 20 marzo.

https://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1584373433411_03def_misure_straordinarie_turismo_e_cultura.pdf

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