Sono italiani i migliori candidati per diventare piloti di linea. Lo rivela Ctc Aviation, società britannica che addestra gli equipaggi per alcune fra le maggiori compagnie aeree del mondo, fra cui British Airways, easyJet e Qatar Airways. Da qui al 2020 serviranno nel mondo 235 mila nuovi piloti e la Ctc intende cercarne molti in Italia.
Sino ad ora, prosegue la società britannica, i piloti italiani si sono rivelati fra i migliori una volta usciti dai corsi di addestramento. Una carriera nei cieli potrebbe inoltre essere una grande opportunità per il grande numero di disoccupati nel Paese, con la possibilità di guadagnare salari fra i 30 mila e i 60 mila euro l'anno. "Quando si guarda ai potenziali piloti cadetti, l'Italia è particolarmente attrattiva per noi, per il fatto che il 34% della popolazione parla inglese, la lingua usata nell'aviazione, un'alta percentuale della popolazione ha un titolo di studio e il Paese ha un'elevata disoccupazione giovanile", ha detto Martin Hunt, uno dei dirigenti di Ctc.
