Torna la neve e nelle destinazioni montane italiane riparte la stagione sciistica, per la gioia di albergatori e operatori del turismo. A Cortina la stagione dello sci è già iniziata: le ultime nevicate hanno permesso di completare l'allestimento di alcuni tracciati e l'apertura degli impianti. Così come a Prato Nevoso (Cuneo) dove sono già accessibili gli impianti, la seggiovia quadriposto e i tapis roulant per i principianti. Un anticipo della stagione invernale in vista dell'inaugurazione ufficiale, prevista per l'Immacolata. Nell'occasione l'accesso agli impianti sarà gratuito. L'apertura ufficiale il 7 dicembre, con il tradizionale concerto, quest'anno affidato al cantante rapper Fabri Fibra. A Pragelato (Torino) apre la pista di fondo.
E gli operatori turistici sorridono anche in Valle d'Aosta. "Questa nevicata di fine novembre – commenta il presidente della Federalberghi della Valle d' Aosta, Alessandro Cavaliere – è una manna dal cielo così vicina alla apertura di stagione. Cervinia già potuto aprire i primi di novembre, data l'altitudine, mentre il 30 novembre apriranno Courmayeur, i comprensori di Pila e del Monterosa-Ski, mentre lo scorso weekend hanno aperto tutti gli anelli di sci da fondo, a partire da Cogne. Non ricordo di essere mai riusciti ad aprire tutti i comprensori già da novembre".
Di qui l'ottimismo degli operatori della montagna: "già a fine settembre avevamo registrato ottime vendite per l'inverno. Ad ottobre c'è stato un rallentamento delle prenotazioni che sono ripartite in novembre", afferma Cavaliere. A crescere, negli ultimi anni, sono i mercati stranieri, in particolare quelli inglese, russo, scandinavo e francese. La clientela italiana si concentra nei periodi natalizi e durante il carnevale, ed è diminuita nel resto dell'anno, compensata fortunatamente da una crescita importante del turismo straniero.
Neve anche a basse quote in Trentino che fa ben sperare gli operatori turistici in vista dell'inizio della stagione sciistica. "In Val Venosta e Val Senales – dice Manfred Pinzger, presidente di Federalberghi Bolzano – in alta montagna, sopra i 3 mila metri, la stagione è partita già da un paio di settimane. Per il resto, le prenotazioni stanno iniziando ad arrivare in questi giorni, ormai i clienti prenotano sotto data, e speriamo di riempire gli alberghi per Natale e Capodanno".
