“La formazione nel settore turistico sta diventando ciò che gli operatori ci chiedono come punto prioritario. Proprio per questo ho istituto all’interno del ministero una task force per quanto riguarda la formazione”. Così il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio, ospite di Radio 24.
“Ci sarà un progetto rivolto alle scuole superiori – ha detto il ministro – perché i ragazzi che escono dalle scuole non sono pronti per affrontare il mondo del lavoro; un progetto per la formazione secondaria, a metà strada tra formazione scolastica e scuole superiori, come fanno tanti tour operator anche a livello mondiale. Poi un progetto che riguarda la formazione accademica, perché non posso pensare che un ragazzo italiano che vuol diventare manager nel settore del turismo o del comparto alberghiero debba andare a farlo in Svizzera o in America. In questo momento – ha concluso Centinaio – per ciò che riguarda il settore turistico è necessario offrire un percorso formativo diverso e più vicino alle esigenze del lavoro”.
A Firenze, invece, a margine di un’iniziativa con le categorie economiche (nella foto), il ministro ha ribadito il suo impegno contro l’abusivismo: “Stiamo lavorando sul codice identificativo per le strutture ricettive” perché “riteniamo che la lotta all’abusivismo sia fondamentale, e di conseguenza vanno bene i bed and breakfast e tutto quello che di nuovo sta nascendo sul mercato, però deve rispettare la legge”.
