"Le ferrovie oggi sono un asset positivo del Paese e non più un peso come lo sono state per molto tempo, ma riconosco che c'é ancora molto da fare sulla qualità del servizio". Così il presidente delle Ferrovie, Innocenzo Cipolletta, ha parlato dell'attuale stato delle Fs, a margine di un convegno a Roma. Riguardo al prossimo rinnovo dei vertici dell'azienda, alla domanda se continuerà ad essere il presidente ha detto: "Non sono io a doverlo dichiarare". "Nel 2009, che è stato un anno di crisi per tutti, noi abbiamo portato un utile netto di oltre 40 milioni di euro. Mentre, nel 2006, quando abbiamo iniziato la nostra avventura Moretti ed io, le Ferrovie perdevano 2 miliardi e 115 milioni di euro l'anno". Quindi "non solo abbiamo risanato il gruppo ma anche lanciato l'alta velocità, allargando il servizio".