Sale la voglia di viaggio degli italiani complice anche miglioramento della situazione economica che comincia a mostrare i suoi effetti anche sul comportamento dei connazionali. Da ottobre 2014 ad oggi, l’indice di fiducia del viaggiatore, elaborato da Confturismo-Confcommercio con l’istituto Piepoli, ha recuperato ben 11 punti e a luglio ha raggiunto il suo massimo storico, passando da 63 a 66 su 100 in un mese.
Il numero medio di notti per viaggio per i prossimi tre mesi cresce, infatti, rispetto a luglio 2014 da 7,3 a 7,4 notti. Un incremento che, seppur limitato, mostra una inversione di tendenza. Aumentano, inoltre, gli ottimisti sull’uscita completa dalla recessione che sono quasi 4 su 10 (a maggio erano il 31%). Anche se cala la quota degli italiani che preferiscono trascorrere le proprie vacanze in Italia, quasi otto su dieci continuano a preferire il Bel Paese come meta delle prossime vacanze, con il Trentino Alto Adige in testa, che supera Puglia e Toscana.
La Spagna rimane in posizione di leadership a livello europeo, davanti alla Croazia, mentre la Grecia è solo in terza posizione. Gli Stati Uniti sono la meta più segnalata a livello extra-europeo, davanti al Nord Africa che sconta le problematiche legate alla sicurezza. Infine, Expo continua ad essere un altro fattore importante di spinta al turismo italiano, dato che oltre sette italiani su dieci sono convinti possa portare nuovi flussi turistici.
