Buona l’idea di un coordinamento centrale sul modello spagnolo, ma guai a limitare la competenza delle Regioni. Così il coordinatore nazionale degli assessori regionali al turismo, Enrico Paolini, commenta la proposta avanzata dal sottosegretario con delega al Turismo, Michela Brambilla. Il governo, infatti – spiega Paolini – “non può imporre alle Regioni alcunché in un settore costituzionalmente di loro competenza”. “Brambilla – continua Paolini – spieghi meglio cosa intende per centro di coordinamento. Perché se si vuole in qualche modo limitare la competenza degli enti regionali, saremo contro. Le Regioni sono soggetto esclusivo”. Semmai l’unico strumento sul quale il governo potrà agire è l’assetto dell’Enit. “Ma un semplice azzeramento non è la medicina giusta – conclude Paolini – se vogliamo una riforma efficace non servono proclami, ma idee concrete e soprattutto fondi”.