venerdì, 19 Aprile 2024

Stop ai souvenir paccottiglia, arrivano quelli ispirati all’arte italiana

Addio ai souvenir paccottiglia, quasi sempre ‘made in Cina’ che pretenderebbe di descrivere la cultura, i capolavori artistici,  i monumenti italiani. A Homi, la rassegna mondiale del Lifestyle in corso fino a domani, martedì 16 settembre, alla Fiera di Milano, c’è “La magica forma 2.0”, una mostra laboratorio che affronta il tema dei souvenir e soprattutto dell’oggetto museale attraverso la progettazione e realizzazione di pezzi speciali dedicati alla grande arte italiana.     

In vista di Expo dove si parlerà di cibo, il tema ruota attorno alla tavola imbandita illustrata da quadri, affreschi sculture, dal periodo romano al Rinascimento. Si tratta di un’iniziativa patrocinata dal ministero dello Sviluppo Economico insieme a quello dei Beni culturali e del Turismo alla quale hanno aderito con entusiasmo e una certa lungimiranza commerciale ventidue prestigiosi designer e 35 aziende dell’eccellenza italiana. Ad aprire il mercato ci dovrebbe aver pensato il governo con una legge che prevede che si possa vendere l’oggettistica ispirata all’arte italiana sulle navi da crociera, negli aeroporti, nelle grandi stazioni, oltreché direttamente presso i musei.

Dunque, un turista straniero giunto in Italia per Expo potrà portarsi in patria un piccolo museo che racconta l’Italia. In questo ipotetico viaggio si sbarca a Fiumicino e Roma si comprano dei bicchieri di cristallo con un motivo decorativo del secondo secolo a.C.. A Gubbio, per un tuffo nel medioevo, il nostro ospite immaginario si compra una bella coppia di vasi di porcellana che raffigurano le teste coronate di due feudatari. Firenze e il Rinascimento non possono mancare nell’itinerario e, direttamente agli Uffizi, ci si può fare imballare e spedire un completo da pranzo in terraglia e peltro, tratto direttamente dai dipinti dei banchetti di Lorenzo il magnifico. Sempre nel clima del Rinascimento, nella Venezia dei Dogi, l’ipotetico turista potrà scegliere nelle vetrine del suo hotel un candeliere in vetro soffiato. Infine, finalmente a Milano per Expo, tornerà a respirare aria di Medioevo al Castello Sforzesco dove potrà acquistare un set per la colazione in argento e cristallo del grande designer milanese Massimo Vignelli ispirato alle collezioni degli Sforza. Così, in qualche parte del mondo, ci sarà una casa, o forse un locale pubblico o un albergo con una piccola collezione di splendidi oggetti che raccontano la storia e la cultura d’Italia.

 

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