Tar accoglie ricorsi compagnie aeree: non devono versare contributo Art

Meno contributi da pagare in Italia per le compagnie aeree internazionali. È l’effetto delle pronunce con cui il Tar del Piemonte ha accolto i ricorsi presentati da alcuni vettori (tra cui Saudi Arabian Airlines, Qatar Airways e United Airlines) contro l’Art-autorità di regolazione dei trasporti. La causa è stata discussa a Torino, dove ha sede l’agenzia.

I giudici amministrativi, in particolare, hanno sancito che l’Art (in discussione era una delibera del dicembre del 2018) non ha titolo per imporre alle compagnie un contributo in percentuale sul fatturato. Nelle sentenze, inoltre, hanno anche ‘bacchettato’ lo Stato italiano, visto che manca “una disposizione di legge che preveda anche solo l’imposizione di diritti in relazione a specifiche prestazioni rese nell’ambito della regolazione dei diritti aeroportuali”.

“È vero – si legge ancora nella sentenza relativa alla causa promossa da Qatar Airways – che la direttiva 2009/12/Ce stabilisce espressamente che gli Stati nazionali possono prevedere un meccanismo di finanziamento all’Autorità preposta alla gestione dei diritti aeroportuali con l’imposizione di diritti a carico degli utenti dell’aeroporto, ma è altrettanto vero che, di tale meccanismo, lo Stato italiano non si è avvalso”.

 

editore:

This website uses cookies.