Oscurati siti che vendevano biglietti aerei inesistenti


La polizia ha oscurato i siti ‘fly-go.it’ e ‘flygovoyager.com’ dopo decine di denunce da parte di utenti che, pur avendo pagato anche somme consistenti per prenotare voli aerei, non avevano ricevuto alcun biglietto.

Le piattaforme, apparentemente affidabili, offrivano un servizio di confronto tra compagnie e permettevano di concludere l’acquisto direttamente online, con tariffe molto vantaggiose. In realtà, una volta perfezionata la transazione, i clienti non ricevevano nulla.

Contattando le compagnie aeree, scoprivano che le prenotazioni non esistevano. In un primo momento, i gestori dei siti rassicuravano gli acquirenti parlando di ‘ritardi tecnici’ e promettendo conferme entro due settimane. Alla richiesta di rimborso, però, sparivano nel nulla.

La polizia postale, dopo le segnalazioni ricevute presso il Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Torino, ha ricostruito la truffa e ottenuto dai magistrati il sequestro mediante oscuramento dai Dns nazionali.

La società dietro ai due domini ha sede all’estero, ma operava su tutto il territorio nazionale. I danni stimati sono ingenti e diffusi ben oltre la provincia torinese. L’intervento ha lo scopo di bloccare ulteriori raggiri a carico di utenti ignari.

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