giovedì, 19 Dicembre 2024

Fatti e misfatti in nome della web reputation…

Quante strane comunicazioni in nome della web reputation. In portali come TripAdvisor, le recensioni, ormai si sa, giocano un ruolo importante per misurare il livello di gradimento delle strutture ricettive e più in generale dei servizi di accoglienza. Ormai è diventato un fenomeno di massa e come tale è affollato dalla diversa umanità professionale ed imprenditoriale che spesso decanta cure miracolose per risolvere un dolor di testa o un mal di pancia.  

Un albergatore siciliano ha infatti raccontato a travelnostop.com di aver ricevuto una strana telefonata qualche giorno fa. “Telefona in hotel una signorina chiedendo del direttore. Dice di telefonare per conto di TripAdvisor. Me la passano. Dopo un lungo preambolo nel quale mi dice che sto messo male per via di 95 pessime recensioni, (assolutamente non vero) mi propone un contratto… per cancellarle. Si, proprio di cancellarle a vita. E solo quelle negative.

Alla fine le chiedo di inviarmi una mail per farmi autorizzare dalla proprietà, e … me la invia veramente! Ritengo sia un nuovo tentativo di truffa, nei confronti degli hotel che non sporgerebbero denuncia per pudore, ma anche di… TripAdvisor.

Mi sono segnato il numero da cui hanno chiamato ed è un’utenza di Milano che però non esiste negli elenchi online. Ma dal contratto (in cui non è citato Trip Advisor) si evidenzia che la società è invece registrata a Rimini. Io approfondirei ed indagherei, anche solo per sapere se TripAdvisor è al corrente di questa iniziativa, che non ritengo essere la sola. E poi, se è davvero possibile farsi ‘sbiancare’ la web reputation… Chissa se ad altri colleghi è successo qualcosa di analogo…”, conclude il nostro lettore/albergatore.

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