Livigno regina tra le destinazioni sciistiche preferite dagli italiani

© Max Kukurudziak

Il portale Holidu ha realizzato la classifica delle top 40 destinazioni sciistiche più amate dagli italiani nella stagione 2022-2023, indicando non solo il prezzo degli alloggi ma anche degli Skipass. Il budget va dai 37 euro in Basilicata ai 248 euro di Zermatt.
La classifica vede Livigno in testa e a seguire Roccaraso-Rivisondoli e Madonna di Campiglio. A chiudere la top 5 Bormio e Tre Cime Dolomiti. La località valdostana di Courmayeur si piazza in sesta posizione davanti alla trentina Canazei-Belvedere e a Cortina d’Ampezzo, prossima ad ospitare insieme a Milano le olimpiadi invernali del 2026 e ottava in questa speciale classifica. Ghiacciaio dello Stubai nei pressi di Innsbruck e Breuil-Cervinia chiudono la top 10.
I nostri connazionali hanno una netta predilezione verso le località dello Stivale: ben 31 destinazioni su 40 sono italiane e solo 8 estere, più precisamente 2 per ognuno dei 4 Paesi con cui l’Italia condivide il suo confine settentrionale. Due in Austria (Ghiacciaio dello Stubai nei pressi di Innsbruck al nono posto e Kitzbühel 11ma), due in Slovenia (il Vogel Ski Resort nel Parco Nazionale del Tricorno 15ma e KranjskaGora 40ma), due in Francia (Charmonix-Mont-Blanc 21ma e Les 3 Vallées 34ma) e infine due in Svizzera (Zermatt e St. Moritz rispettivamente 28ma e 29ma).

Come da copione, la regione italiana più rappresentata è il Trentino-Alto Adige con ben 9 località cui se ne aggiungono in verità altre 3 al confine tra questa ed un’altra regione; tra di esse sono 3 quelle nella top 10: si tratta di Madonna di Campiglio medaglia di bronzo, Tre Cime Dolomiti (in parte anche nel territorio veneto in verità) al quinto posto e Canazei-Belvedere al settimo posto. Va forte anche l’Abruzzo con ben 5 località in graduatoria: oltre alla medaglia d’argento Roccaraso-Rivisondoli, anche Pescasseroli 19ma, Ovindoli Monte Magnola 24ma, Campo Felice-Rocca di Cambio 33ma fino ad arrivare a Gran Sasso-Campo Imperatore 36ma. Tre le località della Valle d’Aosta in graduatoria: Courmayeur-Mont-Blanc sesta, Breuil-Cervinia 10ma e Pila 25ma.

Il concetto di settimana bianca, si sa, è facilmente associabile al concetto di ricchezza e ben pensarci, tra la costosa attrezzatura, lo skipass e l’alloggio, il costo di questo tipo di vacanza è generalmente considerevole. Lo confermano le località elvetiche come Zermatt che come prezzo medio combinato di skipass e alloggio tra alta e bassa stagione batte tutti con i suoi 248 euro al giorno, ma anche St. Moritz che si attesta a 193 euro. Non è da meno Cortina con i suoi 234 euro giornalieri o Corvara in Badia con 210 euro.
Nonostante i prezzi da capogiro di alcuni ski resort, molta è la scelta di località e resort con un prezzo medio inferiore ai 100 €: nella classifica di Holidu sono ben 12, tra cui spiccano La Thuile e Sestriere, Pescasseroli e Roccaraso-Rivisondoli. Ma un esempio ancora più evidente sono le due località slovene, Kranjska Gora e Vogel Ski Resort, si attestano sui 79 €, così come la siciliana Etna Nord con 71 €. Sono tuttavia solo 2 le località il cui prezzo medio è sotto i 50 €: si tratta di Gran Sasso Campo Imperatore con 45 € mentre la regina del risparmio è Viggiano Montagna Grande; questa località in Basilicata costa in media solo 37 € al giorno.

 

(foto © Max Kukurudziak)

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