Duro colpo sul turismo da azzeramento flussi russi

Girl autumn walk through Moscow

“L’inevitabile azzeramento” della domanda russa di turismo “che deriverà dal conflitto avrà un importante impatto sui ricavi” del settore: “i turisti russi sono da tempo tra quelli con la maggiore capacità di spesa (145 euro di spesa pro-capite giornaliera nel 2018, al quarto posto dopo giapponesi, cinesi e canadesi) e tra quelli più inclini a privilegiare le strutture alberghiere di lusso (più del 40% delle presenze dei russi nel 2019 erano registrate in questa tipologia di struttura): lo afferma l’Istat nel documento sul Def.

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