giovedì, 29 Agosto 2024

In Corea del Sud c’è un festival per ogni generazione 

La Corea del Sud invita a scoprire i suoi affascinanti festival in occasione del programma ‘Visit Korea Year 2023-2024’. Quest’anno, il paese ha selezionato 100 eventi K-culture, un’opportunità unica per immergersi nelle tradizioni coreane e scoprire le ultime tendenze. Questi festival si tengono durante tutto l’anno e celebrano ogni cosa, dal passaggio stagionale alle festività religiose, dalla musica agli eventi culturali. La buona notizia è che in Corea del Sud ci sono festival per tutti i gusti e per tutte le età.

Generazione Z:

Busan Cinema Center international film festival- ⓒKorea Tourism Organization – IR studio
Busan One Asia Festival (giugno): Il Busan One Asia Festival è la vetrina più scintillante dell’Hallyu, il fenomeno culturale coreano che ha conquistato il mondo. Unendo la musica, la moda, il cinema e le ultime tendenze della cultura pop coreana, questo evento è un vero e proprio pellegrinaggio per gli appassionati di K-pop. Non si tratta solo di un concerto, ma di un’esperienza immersiva a 360 gradi che celebra la diversità culturale e tradizionale della Corea. Con spettacoli mozzafiato, installazioni artistiche uniche e una produzione di altissimo livello, il Busan One Asia Festival offre un’atmosfera elettrizzante che coinvolge i sensi e lascia un segno indelebile nel cuore dei partecipanti.

Pentaport Rock Festival (agosto): A Incheon, l’estate si accende di rock con il Pentaport Rock Festival, un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere. Preparatevi a tre giorni di musica dal vivo con artisti nazionali e internazionali che vi faranno scatenare. Nato nel 2006, il Pentaport si è conquistato il titolo di uno dei più grandi festival musicali della Corea del Sud, attirando ogni anno migliaia di appassionati. Il festival spazia su diversi generi musicali, con un focus particolare su rock ed elettronica, ma non mancano incursioni in altri stili per accontentare tutti i gusti. Questo festival è uno dei più grandi della Corea del Sud e presenta alcuni dei più famosi nomi della musica coreana e internazionale. Un must per gli amanti del genere.

Busan International Film Festival (ottobre): Nato nel 1996 nel quartiere dei teatri di Nampo Dong, il Busan International Film Festival (BIFF) è un evento imperdibile per gli amanti del cinema. Con circa 200.000 spettatori e 10.000 accreditati provenienti da tutto il mondo, il festival presenta ogni anno circa 300 film provenienti da ogni angolo del globo, offrendo un’ampia selezione di pellicole coreane e internazionali di altissimo livello. Oltre ad essere una vetrina per il cinema d’autore, il BIFF ha assunto un ruolo fondamentale nel panorama cinematografico asiatico, promuovendo l’industria attraverso diverse iniziative.

Millennials:

Andong mask dance festival- ⓒKorea Tourism Organization – Kim Jiho: Festival dei fiori di ciliegio di Jinhae (aprile): Ogni primavera, la città di Jinhae, si trasforma in un paradiso rosato per il Festival dei fiori di ciliegio, uno degli eventi primaverili più rinomati del paese. Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, circa 360.000 ciliegi sbocciano in tutta la città, creando un panorama mozzafiato che attira oltre 2 milioni di visitatori ogni anno. Il festival offre un’esplosione di colori e profumi, con i fiori di ciliegio che ricoprono colline, parchi e strade. Il luogo più famoso per ammirare la fioritura è il fiume Yeojwacheon, dove un tunnel di petali rosa si estende per circa 1,5 chilometri lungo le sue rive. La sera, il tunnel viene illuminato da migliaia di lanterne, creando un’atmosfera fiabesca.

Festival del tè di Boseong (maggio): Ogni anno, a maggio, la contea di Boseong, ospita il Festival del tè, un evento dedicato al tè verde rinomato per il suo sapore delicato e l’aroma inebriante e prodotto tipico della regione. Il festival offre un’occasione unica per immergersi nella cultura, scoprire i segreti della produzione e gustare le numerose varietà prodotte. La contea di Boseong è famosa per le sue piantagioni di tè verde, che si estendono a perdita d’occhio sulle colline.

Andong Mask Dance Festival (settembre): Ogni anno, a settembre, la città di Andong, ospita l’Andong Mask Dance Festival, un evento culturale di grande fascino che celebra le maschere tradizionali coreane, conosciute come Hahoe Talchum. Il festival offre un’occasione unica per immergersi nella ricca tradizione folcloristica coreana e ammirare le spettacolari danze mascherate che si svolgono al suono di tamburi e gong. Le maschere di Hahoe Talchum, designate come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, rappresentano figure satiriche e grottesche tratte dalla vita quotidiana e dalla mitologia coreana. Le danze, che si svolgono in cortili e piazze cittadine, raccontano storie di scherno sociale, critica politica e umorismo popolare.

Generazione Baby Boomer:

ⓒKorea Tourism Organization – Kim Hyeon-u: Yeon Deung Hoe (maggio): Immagina una città avvolta in un mare di luci scintillanti, dove ogni angolo è adornato da delicate lanterne di carta. È lo spettacolo che si presenta ogni anno in Corea durante lo Yeon Deung Hoe, un festival che incanta i sensi e tocca il cuore. Nato come una piccola commemorazione durante la dinastia Silla, oggi è un evento di portata nazionale, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità. Ogni maggio, la Corea si trasforma in un mare di lanterne colorate, celebrando la nascita di Buddha e la sua illuminazione. Le lanterne, in particolare quelle a forma di loto, simbolo di purezza nel buddhismo, illuminano templi, strade e parchi, creando un’atmosfera magica e spirituale. Sfilate con lanterne giganti, cerimonie religiose e spettacoli tradizionali arricchiscono ulteriormente questo evento, che rappresenta un ponte tra passato e presente, unendo spiritualità, cultura e comunità.

Suwon Hwaseong Cultural Festival (ottobre): Ogni anno, la maestosa fortezza di Suwon Hwaseong, patrimonio dell’UNESCO, si trasforma in un palcoscenico vivo per celebrare la ricca storia della dinastia Joseon. Il Festival Culturale di Suwon Hwaseong è un evento imperdibile che ti trasporterà indietro nel tempo, immergendoti nell’atmosfera di un villaggio coreano del XVIII secolo. Durante il festival, le strade e i vicoli della fortezza si animano con una miriade di attività che ti lasceranno incantato. Potrai assistere a spettacoli tradizionali che rievocano la vita di corte, con musicisti, danzatori e artisti marziali che si esibiscono in performance mozzafiato. Esplorando i mercati storici, potrai immergerti nell’atmosfera di un tempo, ammirando l’artigianato locale, assaggiando deliziosi piatti tradizionali e scovando oggetti d’epoca. Ma non è tutto: il festival offre anche l’opportunità di assistere a rievocazioni di antiche cerimonie e rituali, come le parate reali e i riti religiosi. E se vuoi essere più attivo, potrai partecipare a laboratori e workshop per imparare a scrivere con un pennello coreano, indossare abiti tradizionali o provare antiche tecniche di combattimento.

Seoul Plaza to Read Books: Seoul, città sempre in movimento, ha saputo sorprendere ancora una volta con una geniale iniziativa. Questa biblioteca a cielo aperto, allestita nelle più belle piazze della capitale sudcoreana, invita tutti a immergersi nel mondo della lettura in un’atmosfera rilassante e stimolante. Nata dal desiderio di avvicinare più persone ai libri, l’idea è semplice e geniale: portare le biblioteche fuori dalle tradizionali mura direttamente nelle piazze. Su morbidi pouf, sdraiati sull’erba o seduti su comode panchine, i cittadini di Seoul possono scegliere tra un’ampia selezione di libri, dai classici della letteratura mondiale ai romanzi più recenti, passando per i libri per bambini e i fumetti. L’iniziativa ha riscosso un successo strepitoso, trasformando le piazze in veri e propri salotti letterari a cielo aperto. Migliaia di persone, grandi e piccoli, si ritrovano per leggere, chiacchierare, fare nuove amicizie e semplicemente godersi un momento di relax immersi tra le pagine di un buon libro. L’atmosfera è conviviale e rilassante, perfetta per staccare la spina dalla frenesia della città e lasciarsi trasportare dalle storie.

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