Il debito vola a 1,28 miliardi di euro ed i soldi in cassa sono sempre meno: con 85 milioni di liquidità bruciati in un mese per Alitalia è sempre più una corsa contro il tempo. Solo un nuovo socio che porti risorse fresche può salvarla. Il cda della compagnia aveva stimato che serve una ricapitalizzazione di almeno 750 milioni per metà anno. Gli ultimi dati su indebitamento e liquidità confermano che la compagnia italiana è su una china ripidissima, e che i tempi potrebbero essere ancora più stretti. In questo quadro delicatissimo si attende la chiusura della trattativa in esclusiva in corso con Air France. I dati aggiornati a fine gennaio, diffusi come ogni mese per informare il mercato come chiesto della Consob, indicano che l’indebitamento del gruppo è aumentato in un mese di 81 milioni, il 6,8%, salendo a quota 1,28 miliardi. Brutte notizie anche dalla cassa: la liquidità, tra disponibilità e crediti finanziari a breve, è quasi un quarto in meno (-23,2%), perde 85 milioni e scende a 282 milioni di euro.