Ferrovie dello Stato prevede un forte miglioramento dei risultati per il 2010. Gli utili dovrebbero raggiungere i 73 milioni di euro rispetto ai 44 del 2009 (+66%) e l'ebit dovrebbe salire da 331 milioni dell'anno scorso a 374 milioni. Le stime sono contenute nel documento consegnato alla Commissione Lavori Pubblici del Senato dai vertici di Ferrovie, il presidente Lamberto Cardia e l'amministratore delegato Mauro Moretti, che ne hanno illustrato i contenuti durante un'audizione. "Per ottenere questi risultati – ha spiegato Moretti – la cura che abbiamo utilizzato è stata il drastico taglio dei costi, escluso quello del lavoro, con un ritmo del 10% annuo".
Moretti ha anche annunciato che "quest'anno chiuderemo con un margine operativo lordo positivo per 1,350 miliardi di euro". "Nel 2009 – ha concluso – il mol era negativo per 650 milioni di euro e in due anni c'é stato un salto di due miliardi". A margine dell'audizione, Moretti ha anche parlato della possibilità che le Ferrovie ordinino ad Alston ulteriori treni, nuovi, con denaro fresco, aggiuntivo, per le tratte europee".