E' uno dei pochi settori che non risentono della crisi. Anzi. In Italia l'e-commerce continua a crescere: ha superato quota 8 miliardi di euro facendo registrare un +20% rispetto al 2010, trainato da nuovi fenomeni come Groupon. Lo rivela una ricerca presentata dell'Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, secondo cui a trainare il settore degli acquisti online è propio il boom dei siti che vendono coupon, Groupon in primis, ma anche Glamoo, Groupalia e LetsBonus, come pure l'ingresso nel nostro paese di nuovo attori come Amazon.it.
Inoltre, tra i settori che crescono di più c'è il turismo (+13%), grazie ai risultati particolarmente positivi di alcuni operatori (Alitalia, Lufthansa, Trenitalia, Venere, Voyage Privé) e di prestazioni meno brillanti di altri (come alcuni operatori della biglietteria aerea e navale).
Dalla ricerca – in collaborazione con CartaSi – emerge anche un'analisi degli acquirenti online: i 'web shopper' italiani, in crescita del 7% circa nel 2011, sfiorano quota 9 milioni e rappresentano quasi un terzo circa degli utenti internet. Il 60% degli acquisti viene fatto al Nord, il 25% dal Centro e il 15% al Sud. La spesa annua online per acquirente passa dai 960 euro del 2010 ai 1050 euro del 2011 (+9% circa). E si calcola che entro fine 2011 verranno evasi 32 milioni di ordini, +26% su 2010. Ma è boom anche per gli acquisti online dagli smartphone, passati da 26 milioni a 81 milioni di euro, con una crescita del 210% rispetto allo scorso anno, pari all'1% delle vendite online.