Le entrati mondiali dal turismo internazionale sono cresciute del 4% nel 2012, raggiungendo i 1.075 miliardi di dollari, pari a 837 miliardi di euro. I numeri arrivano dall'Unwto, nell'ultimo Barometro sul turismo internazionale. La crescita delle entrate è uguale, in percentuale, a quella degli arrivi internazionali, che ha segnato un +4% lo scorso anno, toccando il miliardo e 35 milioni di spostamenti.
"E' incoraggiante vedere che la crescita dei turisti internazionali va di pari passo con la crescita della spesa a dispetto delle difficoltà economiche mondiali – ha commentato il segretario generale dell'Unwto, Taleb Rifai – il turismo è una chiave per l'economia di molti Paesi e questo risultato è una buona notizia perché testimonia quanto il turismo contribuisca alla creazione di posti di lavoro".
Il record della crescita è delle Americhe, con il +7%, seguite dall'Asia e dal Pacifico con il +6%, dall'Africa (+5%) e dall'Europa (+2%). Rimane negativo il valore del Medio Oriente, -2%. In valori assoluti, in Europa i ricavi dal turismo sono stati pari a 356 miliardi di euro, pari al 43% del totale mondiale.
In termini di entrate turistiche, la classifica rimane la stessa del 2012, con in testa gli Stati Uniti, seguiti da Spagna, Francia, Cina e Italia. Molti Paesi 'maturi', come Germania e Francia, mostrano segni positivi (rispettivamente +6% e +7%) ma tra questi non figura l'Italia. Allo stesso tempo, risultati a due cifre mostrano anche alcuni Paesi ad economia emergente (es. +25% la Tailandia, +22% l'India).