Per far fronte alle proteste degli abitanti della Barceloneta contro il turismo selvaggio e ‘cafone’, il sindaco di Barcellona, Xavier Trias, ha promesso tolleranza zero nei confronti dei proprietari degli appartamenti affittati illegalmente ai turisti. “Saranno chiusi gli appartamenti illegali e useremo mano dura contro i proprietari di case che fanno imbrogli”, ha assicurato Trias. Già dopo le ispezioni avviate a inizio settimana dai tecnici comunali, sono stati sequestrati 33 appartamenti ceduti illegalmente a turisti, mentre per altri 24 è stato avviato l’iter sanzionatorio.
Per il sindaco, il modello turistico di Barcellona “non è quello di chi arriva nella città per fare follie, ma quello culturale, il turismo congressuale e di chi viene a divertirsi, ma con ordine e moderazione”.
Da parte loro, le associazioni di residenti hanno confermato le manifestazioni di protesta convocate per sabato prossimo, contro i turisti che invadono senza rispetto il quartiere e contro il turismo ‘de borrachera’, da ubriacatura.