La Direzione Generale dell’Immigrazione sotto il Ministero della Legge e dei Diritti Umani in Indonesia, ha nominato VFS Global come fornitore esclusivo di servizi privati dedicati al visto elettronico on Arrival (Electronic Visa on Arrival – e-VoA) per rendere il processo continuo, promuovere il turismo in entrata, aumentare gli investimenti in Indonesia e migliorare l’esperienza complessiva dei viaggiatori.
La nuova piattaforma e-VoA di VFS Global, attiva dalla prima metà di dicembre 2024, sarà disponibile per i cittadini dei 97 Paesi idonei all’e-VoA, tra cui l’Italia. I viaggiatori potranno presto usufruire di un processo più rapido e semplice per richiedere un visto attraverso VFS Global, completando l’intero procedimento online prima della partenza e ricevendo un visto elettronico on arrival (e-VoA) pre-approvato. L’e-VoA può essere facilmente ottenuto visitando il sito web di VFS Global, presentando tutti i documenti richiesti e pagando le spese necessarie online prima del viaggio. Una volta inoltrata la domanda, i viaggiatori possono ricevere il visto tramite e-mail personale prima della partenza. Con il pagamento online, i viaggiatori potranno entrare più facilmente e velocemente attraverso i varchi elettronici (E-gates) o gli sportelli di immigrazione.
“La Direzione Generale dell’Immigrazione offre le più recenti soluzioni digitali che migliorano l’esperienza dei cittadini stranieri che desiderano visitare l’Indonesia. Con la nostra collaborazione con VFS Global, intendiamo contribuire efficacemente ad aumentare l’arrivo degli stranieri, tenendo conto della rete e della piattaforma digitale di proprietà dei nostri partner”, ha detto Silmy Karim, Direttore Generale dell’Immigrazione dell’Indonesia.
I viaggiatori che richiedono l’e-VoA per l’Indonesia tramite VFS Global avranno a disposizione un’e-mail dedicata e un supporto dal vivo in sette lingue – inglese, mandarino, giapponese, coreano, arabo, tedesco e francese – per supportarli in caso di domande. VFS Global aggiungerà un ulteriore supporto linguistico a tempo debito per i mercati chiave.
“L’Indonesia è una destinazione molto popolare per i viaggiatori di tutto il mondo e siamo entusiasti di presentare un servizio che renderà il loro processo di richiesta del visto più veloce, più semplice e molto più conveniente. Questo servizio digitale di Visto elettronico on Arrival (e-VoA), facile da usare e altamente sicuro, migliorerà notevolmente l’esperienza di richiesta del visto, favorendo così l’aumento del turismo nel Paese. Siamo onorati di collaborare con la Direzione Generale dell’Immigrazione del Ministero della Legge e dei Diritti Umani e con il Ministero del Turismo e dell’Economia Creativa della Repubblica di Indonesia per questo servizio”, ha aggiunto Zubin Karkaria, Fondatore e Amministratore Delegato di VFS Global Group.
La nuova piattaforma e-VoA di VFS Global garantirà che tutti i documenti presentati dai richiedenti siano completi e privi di errori. Offrirà, inoltre, una tecnologia OCR che consentirà l’inserimento automatico dei dati dei richiedenti, risparmiando così tempo e fatica. La nuova piattaforma proporrà anche la possibilità di prenotare per i gruppi, il che potrebbe essere vantaggioso per i viaggi di lavoro e le convention.
L’Indonesia ha fissato l’ambizioso obiettivo di accogliere 14 milioni di visitatori nel 2024 e ha già raggiunto 9,92 milioni di arrivi da gennaio ad agosto 2024. La soluzione user friendly di e-VoA, è in linea con i continui sforzi dell’Indonesia per migliorare le sue infrastrutture e i servizi turistici.
Per sostenere ulteriormente questa iniziativa, VFS Global ha stretto un accordo con Emirates, al fine di rendere uniforme il servizio di richiesta del visto elettronico on arrival (e-VoA) per l’Indonesia per i passeggeri di Emirates. Inoltre, VFS Global ha istituito sportelli dedicati all’Indonesia presso i suoi uffici di Dubai, Mumbai e Shanghai, con l’intenzione di aprirne presto un altro in Australia. Attraverso la sua vasta rete di uffici, VFS Global intende promuovere l’Indonesia in mercati chiave come India, Cina, Australia, Corea, Giappone e Medio Oriente.
