Il 2017 per il Museo Ghibli si è aperto con il raggiungimento del traguardo dei 10 milioni di visitatori. Il parco è stato aperto nel 2001 a Mitaka (Tokyo) su progetto di Hayao Miyazaki, grande regista dello studio. Da allora il museo ha accolto circa 650.000 visitatori, giapponesi e stranieri, ogni anno.
Il direttore del museo, Kiyofumi Nakajima, ha sottolineato quanto Miyazaki sia felice per il risultato ottenuto, e ha aggiunto che tra i progetti c’è quello di poter proporre entro quest’anno il nuovo cortometraggio del regista, Boro il bruco.
Il Museo è una realtà a se stante rispetto allo Studio Ghibli: da un lato un vero e proprio museo d’arte, un’esposizione permanente dedicata alle opere create dallo studio, dall’altro un grande parco giochi, nel quale si può salire sul Catbus, incontrare giganti d’acciaio nascosti fra gli alberi, e assistere a proiezioni di spettacoli in esclusiva. Ma acquistare i biglietti non è facilissimo, occorre prenotarli con anticipo, in quanto ogni giorno ne sono disponibili solo un numero limitato, in modo che non ci sia troppa folla e tutti abbiano la possibilità di godersi la visita di questo luogo immerso nel verde.
Lo scorso anno il museo è stato chiuso per due mesi per lavori di manutenzione. Poco prima della riapertura, a Roppongi Hills è stata inaugurata un’ampia esposizione dedicata al mondo Ghibli.
