Nove mesi dopo l’incendio che costrinse le autorità greche a evacuare migliaia di persone e turisti nell’isola di Rodi, la nota meta di villeggiatura si prepara ad accogliere nuovamente i visitatori. Grazie, anche, al pacchetto di voucher offerto dal governo greco per risarcire i turisti costretti ad abbandonare in fretta e furia l’isola alla fine di luglio dell’anno scorso. Un’iniziativa, chiamata anche come ‘Rodos pass’, del valore di circa 4 milioni di euro, secondo Kathimerini, che era stata annunciata dal premier Kyriakos Mitsotakis nei giorni successivi all’evacuazione dal sud di Rodi.
Molti dei viaggiatori che si erano riversati nell’aeroporto per lasciare l’isola, dopo avere abbandonato il proprio albergo, erano britannici. Da questa settimana, fino a 25mila vacanzieri colpiti dall’incendio avranno diritto a un risarcimento, riporta il Guardian. “È stato un processo molto complicato, anche perché siamo il primo Paese al mondo a farlo”, ha spiegato il segretario generale del ministero del Turismo greco, Myron Flouris, al giornale britannico.
Le persone che hanno soggiornato negli hotel evacuati a causa degli incendi potranno riscattare voucher elettronici del valore di massimo 500 euro per coprire le spese di soggiorno di una settimana: il risarcimento rifletterà l’importo che i clienti hanno originariamente pagato ai tour operator. I turisti interessati potranno fare domanda in due diverse tranche: da ora fino al 31 maggio e dal primo ottobre al 15 novembre.
“Chiunque abbia soggiornato nelle zone colpite dagli incendi ha diritto a riscattare il voucher”, ha spiegato Yannis Papavasiliou, a capo del sindacato degli albergatori dell’isola, al Guardian. Più di 5mila vacanzieri risultano iscritti finora nel registro dei beneficiari del programma e si prevede che l’interesse sarà ancora più forte per il periodo del prossimo autunno.