Tel Aviv è pronta a riaccogliere i turisti internazionali e a offrire loro un’esperienza di turismo urbano sicura e senza pari. Per celebrare la riapertura della città ai turisti è stata lanciata una nuova campagna video dal titolo ‘Tel Aviv, We’re Getting There’ (Tel Aviv, stiamo arrivando).
Il video mostra, non senza ironia, le fasi finali della preparazione della città, con bagnini, personale di hotel e addetti dei musei intenti ad allenarsi per ritornare a compiere quei gesti che da troppo tempo non avevano più occasione di fare: misurare la qualità dell’acqua, preparare una stanza per un nuovo ospite, zittire un visitatore un po’ troppo rumoroso.
Grazie alla decisione del Governo Israeliano di riaprire le frontiere ai turisti stranieri vaccinati a partire dal prossimo 23 maggio, Tel Aviv ritornerà presto una delle mete turistiche più trendy del momento e riguadagnerà in breve tempo il suo status di ‘Nonstop City’, città che non si ferma mai e che vive grazie ai suoi ristoranti, bar, musei, teatri e spiagge (tutti recentemente riaperti).
“La voglia di Tel Aviv di riaprirsi al turismo, insieme alla grande percentuale di residenti vaccinati, ci fa capire che in Israele i tempi sono finalmente maturi per una vera ripartenza del settore turistico – ha detto Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo – Tel Aviv è pronta a riaccogliere i turisti stranieri e tornare così a essere un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, dell’architettura, della cultura e anche di una tradizionale vacanza al mare, viste le numerose e attrezzatissime spiagge della città”.
Oggi oltre l’80% dei residenti è vaccinato, garantendo ai turisti un’esperienza sicura un po’ ovunque per la città. L’ingresso nei luoghi pubblici al chiuso, come teatri, ristoranti e hotel è consentito solo a chi dimostra di essere vaccinato o di aver avuto di recente un tampone con esito negativo.
