Un museo dedicato alla 'Trabant', nota anche come 'Trabi', ovvero la vecchia utilitaria della DDR, a Berlino. Il progetto è di un imprenditore che della cosiddetta 'Ostalgie', la nostalgia delle atmosfere, del design e del paesaggio urbano della Germania comunista, ha fatto un business: André Prager, 40 anni, gestisce attualmente il 'Trabi-Safari' per offrire ai turisti della capitale la possibilità di provare la piccola auto dell'est di un tempo. Di utilitarie nei loro inconfondibili colori pastello, a questo punto ne ha raccolte abbastanza. E quindi è pronto per mettere su una vera e propria esposizione. Per il piccolo museo ha già trovato uno spazio nel centro di Berlino e in pochi mesi la singolare esposizione potrebbe aprire i battenti. In realtà, a Zwickau, dove le auto della DDR venivano prodotte, esiste già un museo dedicato al 'Trabi': come parte della storia della produzione dell'auto. "Ma nessun turista va fino a Zwickau per vederlo", replica Prager, difendendo la sua iniziativa. Nella Ddr delle persone che possedevano un'auto, l'80% aveva il 'Trabi': fra il 1957 e il 1991 circolarono almeno 3 milioni di auto del genere. Prager ne ha collezionate 130, pronte per entrare nella storia della città.