Hanno superato il mezzo milione i visitatori giunti nel primo weekend di apertura di Expo, per la Coldiretti si tratta di 650 mila persone. Il picco è stato registrato sabato, mentre domenica, complice anche il cielo grigio, gli arrivi si sono leggermente diradati.
Nonostante ciò si sono formate delle file davanti ai padiglioni di alcuni Paesi come la Malesia, con il suo spazio a forma di semi, la Thailandia che accoglie i visitatori con una statua dorata di dragoni, gli Emirati Arabi, il Brasile con la rete su cui arrampicarsi o camminare.
Il commissario Giuseppe Sala ha spiegato che bar e ristoranti hanno avuto “una fatturazione fuori dimensioni anche rispetto alle loro aspettative”.
Secondo Coldiretti, nei 3 giorni sono stati consumati 800 mila pasti fra colazioni, pranzi, cene e merende preparate nei tanti chioschi lungo le strade, nei ristoranti dei diversi padiglioni, negli spazi di Eataly. Si parla di una tonnellata di cibo e bevande multiculturali: dalle tajin marocchine, alle tapas spagnole, passando per cous cous nel Qatar e gli immancabili hamburger americani.
Pienone anche per ‘Identità Golose’ con lo chef Massimo Bottura. Decine le persone che hanno assistito agli show-cooking all’esterno del cluster del cacao, con molti che hanno preso appunti con i consigli degli chef sulla preparazione della torta Sacher, mentre nell’area shop della Lindt, intitolata ‘The Chocolate Factory’ spiegano che in tre giorni si sono registrate all’incirca 10 mila presenze.
Per l’apertura completa dei 9 cluster si dovrà ancora aspettare. Al momento su 65 spazi espositivi, che ospitano 84 paesi, sono aperti solo 48. Il motivo principale, spiegano da Expo, è che alcuni Paesi stanno ancora aspettando l’arrivo degli arredi espositivi. D’altronde ci sono Stati che hanno dato l’adesione ad Expo all’ultimo momento, come la Liberia che ha deciso di partecipare solo tre giorni prima dell’apertura.
“Expo per noi sta andando benissimo, siamo contentissimi, felici e apprezzati. Da venerdì abbiamo servito 36mila pasti con tutte le regioni che hanno lavorato molto bene”. È il commento di Oscar Farinetti, patron di Eataly, sui primi giorni di manifestazione, a margine della presentazione del progetto di Ferrero Kinder+Sport al sito Expo.
È la cucina ligure quella più richiesta in questi giorni secondo Farinetti, che ha voluto commentare anche le polemiche sui prezzi troppo cari nei punti ristorazione di Expo. “Qui con 6, 7 euro si può mangiare cibo di qualità”, ha detto.
Tra i principali appuntamenti che nelle prossime settimane saranno ospitati dal padiglione Eataly ad Expo, anche l’esposizione ‘Tesori d’Italia’, che sarà inaugurata il 15 maggio e che mette in mostra alcuni capolavori italiani, tra l’altro di Tiziano e di Giotto, per un valore stimato superiore a 1,5 miliardi euro.
