"L'Italia ha una potenza soft, non ha una grande potenza come la Cina. La potenza italiana è quella del turismo, che è coniugato col panorama, della gastronomia, che è coniugata con l'agroindustria, del borgo, che è coniugato con la qualità della vita, e della moda che è coniugata con la tecnologia. Queste quattro direttrici sono quelle secondo cui tutte le regioni possono esprimere le loro specificità". Lo ha detto Cesare Vaciago, direttore generale Padiglione Italia di Expo 2015, a margine del seminario territoriale di progetto partecipata della Sicilia che si è svolto ieri a Palermo.
