Prende piedi l’ipotesi di un rinvio di un anno dell’Expo 2020 Dubai in considerazione dell’emergenza sanitaria. “I 160 paesi membri del Bureau international des Expositions, l’organismo intergovernativo che controlla e gestisce le esposizioni universali, si pronunceranno nei prossimi giorni sul rinvio dell’Expo 2020 Dubai di un anno – dichiara il Commissario per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai, Paolo Glisenti – L’Italia ha già manifestato la propria intenzione di votare a favore di un rinvio al 2021”. Per ratificare la decisione serve la maggioranza di due terzi dei Paesi membri.
“Il progetto italiano sta andando avanti – precisa Glisenti – Stiamo seguendo la costruzione del Padiglione prestando la massima attenzione alla salute e alla sicurezza degli operai sul nostro cantiere a Dubai. Nel frattempo con i nostri partner istituzionali, i Ministeri, le Università e i centri ricerca, le scuole, le comunità scientifiche, culturali e artistiche, stiamo cominciando a ripensare quali dovranno essere le caratteristiche degli elementi portanti della partecipazione italiana, qualora venisse confermato il rinvio al 2021. Sarà un’occasione imperdibile per il rilancio dell’economia italiana, del Made in Italy all’estero, del turismo e dell’attrazione di investimenti stranieri verso le nostre piccole e medie imprese innovative e le start-up italiane, che in questo momento stanno soffrendo”.