Viaggiare on the road è forse il modo migliore per scoprire l’isola e godersi la vera anima della Sardegna. Dalle spiagge più rinomate ai villaggi dell’entroterra dove le persone del posto vivono ancora come una volta, questa regione offre del resto, come la maggior parte di quelle italiane, l’imbarazzo della scelta quanto ad attrazioni naturalistiche, paesaggistiche, storico-culturali. Ecco una breve guida, allora, a come organizzare al meglio il proprio viaggio in Sardegna itinerante.
Come visitare la Sardegna on the road: le tappe, i trasporti, gli alloggi
Una buona idea è scegliere fin da subito le tappe principali della propria vacanza in Sardegna. Visitare l’isola on the road è più facile naturalmente quando sia abbia a disposizione un’intera settima o più; questo non vuol dire, però, che non ci si possa spostare da un punto all’altro alla scoperta dell’isola anche nel tempo di un weekend o di un lungo ponte. Il consiglio che rimane valido in ogni caso è di concentrarsi su una zona per volta, visitando il nord della Sardegna in un viaggio e il sud della Sardegna durante un altro per evitare di ritrovarsi a percorre in macchina centinaia di chilometri ogni giorno su strade che non sempre assicurano il massimo del comfort. Tanto la Sardegna del nord quanto la Sardegna del sud non mancano, del resto, di tappe interessanti per i turisti: a nord da Porto Torres si può visitare Stintino, Castel Sardo, l’Asinara e da Olbia sono facilmente raggiungibili, invece, località marittime molto rinomante come Roccia dell’Orso, la Sciumara, la Spiaggia delle piscine; a sud da non perdere sono Villasimius, Capo Carbonara, Cala Pirra, Quartu Sant’Elena.
Stabilire in anticipo l’itinerario del proprio viaggio, aiuta anche in scelte come quelle che riguardano che traghetti Sardegna prenotare. Raggiungere l’isola in nave non è solo il modo più pratico, dal momento che è ben collegata con i principali porti italiani, ma si rivela spesso anche quello più economico soprattutto in alta stagione e in mesi come luglio e agosto che richiamano sull’isola un gran numero di visitatori. A seconda che si intenda visitare il nord o il sud della Sardegna potrebbe essere più comodo, però, prenotare un traghetto per Olbia o un traghetto per Cagliari.
La nave è la scelta migliore per un viaggio on the road in Sardegna soprattutto per la possibilità di imbarcare un mezzo proprio – che sia un’auto o una moto o un camper – ed evitare di dover ricorrere al noleggio una volta sbarcati sull’isola.
Nella fase di organizzazione di un viaggio in Sardegna non si può non fare i conti, del resto, con il fatto che l’isola è mediamente più costosa di altre tappe italiane pure rinomate. Prenotare in anticipo, non solo i trasporti ma tutto ciò di cui si può avere bisogno, può aiutare a risparmiare. Più il proprio budget è limitato, però, e più è importante fare scelte strategiche e che permettono di spendere di meno per la propria vacanza in Sardegna come prenotare un b&b o affittare un piccolo appartamento piuttosto che scegliere hotel e resort e alloggiare nell’entroterra o nelle località più piccole e poi spostarsi in giornata per le visite alle mete più turistiche.
