Sono in contrasto i dati forniti da Agriturist e l’Osservatorio di AgrieTour, il salone nazionale dell’agriturismo, per quel che riguarda le prenotazioni negli agriturismo per le festività natalizie. Così mentre Agriturist sottolinea un calo di presenze del 4% a cui si cerca di far fronte con Internet e offerte last minute, AgrieTour sostiene che quasi mezzo milione di persone trascorreranno Natale e Capodanno in agriturismo, ovvero l’8% in più rispetto al 2006, il che vorrebbe dire superare con le festività il record storico di fatturato del settore di 1 miliardo di euro.
Tutti d’accordo sul fatto che comunque il pienone sarà per Capodanno mentre per Natale e Santo Stefano le prenotazioni sono piuttosto scarse. Il motivo? Secondo Turismo Verde, il merito non è solo della voglia di relax degli italiani, ma anche dei prezzi convenienti proposti dagli agriturismi italiani per brindare al nuovo anno tanto che anche molti stranieri trascorreranno il Natale in Italia alloggiando in agriturismo. Secondo Terranostra si parla del 25% con prevalenza di giovani (55%) in età fra i 18 e i 35 anni, grazie a un miglioramento del settore, in grado di offrire servizi diversificati tra loro.