All'insegna delle vacanze low cost si diffonde sempre più in Italia la moda dello scambio casa. A dimostrarlo sono le iscrizioni ai network, più che raddoppiate rispetto all'anno scorso, che consentono, per un periodo di vacanza, di scambiare la propria residenza con un'altra abitazione e di abbattere così i costi delle ferie e al tempo stesso di entrare a contatto con la cultura del luogo che si va a visitare. Per iscriversi ad un sito specializzato basta pagare una quota d'iscrizione e descrivere in modo esaustivo la propria abitazione, magari inserendo qualche foto. A quel punto, si sceglie la località italiana o il Paese all'estero che si intende visitare, si leggono le inserzioni e si contatta il mittente dell'annuncio che interessa di più, con il quale si potranno concordare via posta elettronica o per telefono tutti i dettagli. Sono possibili due tipi di scambio: lo scambio di casa e quello di ospitalità. La prima modalità prevede che ci si scambi la casa (ma non solo: c'é infatti chi scambia la casa con un camper o con una barca) nello stesso periodo; lo scambio di ospitalità prevede invece che ci si ospiti a vicenda in periodi diversi: il partner per lo scambio sarà insomma con noi nella nostra casa e poi noi saremo con lui come ospiti: è la formula preferita dai single e dalle coppie che voglio istaurare amicizie. Oltre a queste esiste anche la formula del 'CouchSurfing', che letteralmente significa 'saltare da un divano all'altro': in questo caso non ci sono costi di iscrizione né scambi di abitazione. Il conto si paga con la promessa di ricambiare l' ospitalità o dando una mano nel fare le pulizie.