Scongiurato qualsiasi rischio occupazionale per i lavoratori di easyJet a seguito della nuova strategia aziendale, che prevede la chiusura della base di Fiumicino a partire da aprile 2016.
La rassicurazione arriva dalla Filt Cgil al termine dell’incontro a cui ha partecipato anche la Fit Cisl, con i vertici della low cost. “L’azienda – spiega la Filt – intende trasferire il personale sul territorio italiano a Milano, Napoli e Venezia e sono già stati programmati nuovi incontri per condividere i criteri di trasferimento del personale navigante”.
Secondo Filt Cgil, “la compagnia ha confermato gli investimenti in Italia e gli 8 aerei attualmente a Fiumicino verranno ridistribuiti sulle altre basi”. Infine, la low cost ha reso noto che l’incendio al Terminal 3 dello scalo romano non è stata tra le cause che hanno provocato la scelta della chiusura della base.
