Oggi segreteria unitaria di Filt Cgil Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti, per definire “una piattaforma sindacale coerente con le intese di Palazzo Chigi (violate da Alitalia) e condividere le iniziative unitarie a sostegno della stessa”. L’incontro è stato deciso dopo quello avuto con una delegazione di Alitalia, il 28 aprile scorso, a proposito delle fasi dell’integrazione dei gruppi Alitalia ed Airone, prevista per il 1° luglio prossimo, in cui le 4 sigle hanno individuato alcune criticità che riguardano i livelli occupazionali e le condizioni di lavoro. In particolare, una riduzione della somma degli organici attuali che “rischia di essere scaricata sui molti lavoratori a termine, compresi i contratti con scadenza stipulati agli ex dipendenti Alitalia e un approccio sulla necessaria armonizzazione dei contratti Cai-Airone-Assaeroporti che i sindacati intendono negoziare a tutto tondo”. La delegazione aziendale ha indicato il 1° luglio 2009 come data per la conclusione dei lavori preparatori e l’inizio della fase integrata di attività. "Le ricadute di questa operazione sul personale non sono di poco conto – rilevano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti – sia dal punto di vista dei livelli occupazionali che delle condizioni di lavoro. Le organizzazioni sindacali, se da un lato hanno confermato interesse per un processo di integrazione “assolutamente necessario ed utile a consentire al nuovo gruppo di essere competitivo” dall’altro hanno espresso preoccupazione e ferma contrarietà per alcuni obiettivi che l’azienda ha esplicitato con chiarezza”.