Per far fronte al calo di turisti stranieri (-1,8 % dall'inizio dell'anno), Cuba spera nel turismo interno. L'industria del turismo cubana, infatti, punta ad arrivare ai tre milioni di persone in vacanza, e per raggiungere questo traguardo può contare su un aumento del numero di "vacanzieri" nazionali in grado di compensare alcuni cali nel numero di visitatori stranieri a causa della crisi globale.
Nei primi sette mesi del 2013, infatti, i turisti cubani nel loro Paese sono aumentati del 12,6 % rispetto allo stesso periodo del 2012. In particolare, lo scorso agosto, mese in cui i cubani sono più spesso in vacanza, è stato battuto il record nazionale negli alloggi e hotel del Paese, in grande contrasto con cinque anni fa, quando quei luoghi erano stati parzialmente chiusi ai cittadini. Nel mese di agosto di quest'anno, il record è stato superato quando 17.099 cubani hanno occupato le camere in un solo giorno.
Da gennaio a luglio scorso 339.470 cubani hanno soggiornato in alberghi come turisti e, secondo le stime, alla chiusura del 2013 si raggiungerà la cifra di 625.000, quasi 100 mila in più rispetto al 2012.