Estonia, Guatemala, India, Romania. Sono le nuove destinazioni estere, con strutture alberghiere e per eventi, convention bureaux o servizi vari, che si aggiungono alla già cospicua partecipazione di espositori della prossima edizione di BTC International 2004.
La Borsa Internazionale del Turismo Congressuale ed Incentives, che si svolge a Firenze nei giorni 2-3-4 novembre 2004, festeggia la sua ventesima edizione, al di là delle cerimonie, delle feste, delle ricorrenze, rinnovando l’ impegno a soddisfare le esigenze del settore e le richieste del mercato, sia quello della domanda che quello dell’offerta. Altro dato importante è la crescita, in percentuale più alta, del numero dei buyer che parteciperanno per la prima volta: oltre il 40% rispetto al 2003, secondo i dati elaborati a fine agosto dall’Ufficio Buyer Italiani della Fiera .
In particolare, al 30 agosto, sono 450 le adesioni dei buyer italiani invitati e ospitati dalla Fiera. E mancano ancora due mesi all’evento. Sono compratori del mondo industriale (20%), pco (16%), agenzie di comunicazione-marketing-pubblicità-pr (12%), enti-associazioni (20%), agenzie di viaggi e tour operator (15%), incentive house (11%), e -sotto il 10%- banche, assicurazioni, società di servizi, sindacati.
Il programma sociale per i buyer italiani, ospiti di BTC International, si presenta ricco di ulteriori possibilità di incontro con i rappresentanti dell’offerta congressuale.
Esempio significativo è la particolarità della Serata delle Nazioni, dove i compratori italiani incontreranno le destinazioni estere (gli espositori internazionali cioè presenti alla Fiera), che illustreranno con ulteriori mezzi le proprie strutture e servizi. Saranno pertanto contatti diretti, piacevoli e informali, ma estremamente utili per convalidare le conoscenze e i rapporti già instaurati tramite gli Appuntamenti Prefissati.
Per quanto riguarda l’Estero, sono 490 – sempre a fine agosto – i buyer che confermano l’invito e l’ospitalità di BTC International 2004. I Paesi di provenienza: Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, USA.
La Cina, la Lituania e Israele sono Nazioni presenti per la prima volta alla Fiera.
Sono incentive house (25%), tour operator e agenzie di viaggi (19%), corporate (18%), enti-associazioni (18%), pco (16%), agenzie di comunicazione-marketing-pubblicità-pr (4%).
“In una crisi strutturale del turismo internazionale -sottolinea Carlo Gattai, presidente di BTC International- che vede, purtroppo, anche l’Italia coinvolta in maniera preoccupante, una manifestazione – in crescita – come BTC Intenational, deve portare conforto agli imprenditori del settore in primis, che investono sempre con maggiore fiducia nella nostra iniziativa fieristica, ma anche a quegli amministratori pubblici attenti a queste tematiche e che sostengono, in vario modo, questo tipo di fiere che – ripeto – non sono fini a se stesse. Non a caso BTC International è l’evento che genera eventi: infatti le attività del compratore BTC hanno un effetto moltiplicatore su tutto l’indotto congressuale e dei viaggi di incentivazione: alberghi, location, settore dei trasporti, catering ecc…e quindi occupazione che è la migliore risposta alla stasi economica in cui si dibatte il nostro Paese”.